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Stage Nazionale di Aikido con Igor Shmygin e Livio Zulpo
L’Associazione Italiana Aikido e Budo organizza per Il 25 e 26 ottobre un’importante evento a Vicenza denominato Stage Internazionale di Aikido “in ricordo del Maestro Francesco Verona”. L’iniziativa nascedal rapporto di amicizia e collaborazione condiviso per molti anni tra i Maestri Francesco Verona, Igor Shmygin e il sottoscritto, capiscuola di diverse realtà associative e praticanti di diversi stili di Aikido, tutti uniti dalla passione sincera verso quest’Arte Marziale. Lo scorso anno a Marina di Massa Carrara ci siamo incontrati in un grande stage organizzato dall’Associazione ANSA del M° Francesco Verona, occasione che ci ha permesso di approfondire la nostra amicizia e di poter apprezzare ancora una volta le differenti qualità tecniche e didattiche. Successivamente si era prospettata l’ipotesi di ritrovarci ancora assieme l’anno dopo a Kiev in Ucraina, città del M° Igor Shmygin, presidente e Direttore Tecnico dell’Aikikai Ucraino. Purtroppo però, nell’agosto del 2013, il M° Verona improvvisamente ci ha lasciato ed ogni progetto organizzativo è stato temporaneamente accantonato per lasciare spazio e libertà ai sentimenti e ai ricordi condivisi con familiari del Maestro Francesco e con gli allievi a lui più vicini.
In seguito è riaffiorato il desiderio di proseguire nel sentiero dell’amicizia e della condivisione tracciata dal M° Verona e nel febbraio di quest’anno ho ricevuto l’invito dal M° Shmygin per partecipare alla direzione tecnica di uno stage Nazionale dell’Aikikai Ucraino a Kiev intitolato “In memoria di Francesco Verona“. L’esperienza è stata coinvolgente ed intensa per molte ragioni, Kiev era nel pieno dei disordini interni e i contrasti della città apparivano ancora più evidenti, si respirava timore e insicurezza mentre dalla città emergevano indifferenti enormi palazzi, chiese ortodosse con miriadi di cupole dorate, colline alberate, lunghi ponti che sovrastavano il fiume Dnepr dal quale si scorgevano decine di pescatori che riscaldati dalla vodka foravano il ghiaccio per pescare qualche pesce, o come malignavano i locali, per restare qualche ora lontano dalle mogli e bere in santa pace…..mentre migliaia di enormi auto SUV sfrecciavano per le grandi strade dissestate della città. Nonostante il difficile “clima” sociale, ancora una volta l’Aikido ha manifestato un’altra realtà, fatta di persone appassionate, sensibili e desiderose di confrontarsi e di apprendere. Ho trovato una grande ospitalità, in particolare nella famiglia del M° Smygin, che con il figlio Yuri si sono adoperati per farmi conoscere quante più cose possibili del loro paese e della loro cultura circondandomi di ogni confort, ma di troppo whisky (solo di qualità), bevuto durante i pasti al posto del vino. Mi ha molto colpito però l’emozione che abbiamo condiviso con il Maestro in una pausa della lezione quando abbiamo ricordato l’amico Francesco Verona, davanti ad una sua bella foto esposta sul lato d’onore del dojo. Difficile descrivere quei minuti mentre abbracciati camminavamo senza meta sul tatami tra gli allievi altrettanto tristi. Tutto questo non poteva che avere una naturale continuità e per questo a nome dell’A.I.A.B. ho invitato il M° Igor e il figlio Yuri a Vicenza per condividere il nostro Stage Nazionale intitolato appunto “In ricordo del Maestro Francesco Verona”.
Livio Zulpo